In passato gli investimenti erano una questione adatta solo a chi aveva a disposizione ingenti somme di denaro. Oggi le cose funzionano in un modo decisamente diverse; le soluzioni adatte a chi desidera investire sono svariate, molte delle quali disponibili anche online.
Inoltre molte di queste permettono al singolo investitore di utilizzare la somma di denaro che preferisce, consentendo a volte di utilizzare anche meno di 100-200 euro per dare via a una speculazione. I modi per investire online piccole somme sono vari, su diversi mercati e a volte, a fronte di un rischio decisamente elevato, si ha però anche la potenzialità di introiti di tutto rispetto.
La classica compravendita
Dedicandosi agli investimenti online non seve imbarcarsi in speculazioni bizzarre o poco conosciute. Alcune soluzioni sono delle classiche compravendite: si acquista un bene a un certo valore, conservandolo fino a che tale valore è aumentato; quindi si vende ciò che si ha per ottenere un profitto. Non stiamo parlando del mercato immobiliare, di quello delle materie prime o de oggetti da collezione, per i quali solitamente è necessario essere presenti fisicamente alla compravendita. In rete è possibile acquistare dei “beni”, che si potranno poi rivendere, sempre per via telematica, ottenendo un guadagno. Lo si può fare con le criptovalute, così come con i titoli azionari. Per quanto riguarda le criptovalute la compravendita si svolge su apposite piattaforme di cambio, che offrono varie criptovalute e la possibilità di acquistarle e venderle dietro il pagamento di una piccola commissione.
Comprare e rivendere azioni
Anche in questo ambito internet ha cambiato in modo sensibile le carte in tavola. I nostri nonni che investivano in titoli azionari andavano personalmente in banca, oppure avevano un consulente di fiducia, che contattavano con una certa frequenza. Moltissime banche oggi propongono ai propri clienti la possibilità di fare compravendita di titoli azionari e di altri prodotti finanziari direttamente online. In pratica si tratta di servizi aggiuntivi al classico home banking, ogni banca propone chiaramente servizi di vario tipo. Quindi chi desidera acquistare uno specifico titolo azionario si trova a volte a dover utilizzare piattaforme diverse rispetto a quella proposta dalla banca di riferimento. I guadagni dagli investimenti in titoli azionari derivano da due fonti: l’effettiva compravendita alla quotazione migliore, i dividendi saldati da alcune società periodicamente, una o più volte all’anno.
Trading online
In Italia quando si parla di trading online ci si riferisce quasi sempre ai prodotti finanziari derivati. Si tratta quindi non di acquistare dei beni, per poi rivenderli quando la quotazione è salita, ma di speculare sull’andamento delle quotazioni. Le proposte online sono molteplici, con piattaforme dedicate a singoli mercati così come altre che offrono asset di diversi mercati contemporaneamente. Per fare trading online è sufficiente attivare il proprio conto operativo su un sito a scelta, che possieda tutte le credenziali “in regola”. Ci riferiamo alle autorizzazioni di legge, che sono rilasciate dalla Consob e da altri organismi di controllo a livello europeo. I profitti potenziali sono elevati, è chiaro però che a profitti tanto elevati corrisponde anche un rischio molto alto.
Piattaforme di investimento
Sono poi disponibili in rete diverse piattaforme che propongono vari tipo di investimento. Alcune sono gestite da istituti di credito, altre invece da broker finanziari, che non necessariamente operano nel mondo dei prodotti derivati. La scelta è decisamente ampia, ci sono piattaforme di gestiscono Sicav, fondi di investimento e piani di accumulo, così come proposte online per la sottoscrizione di conti deposito, vincolati e non vincolati. Allo stesso modo si trovano piattaforme per gli investimenti in ETF, o anche piattaforme ibride, che propongono investimenti in diversi settori. Anche qui la scelta sta al singolo investitore; solitamente la si fa valutando sia il prodotto, o i prodotti, offerto, sia le potenzialità di guadagno. Fermo restando che maggiore è il potenziale guadagno e maggiore è il rischio e viceversa. Si possono facilmente trovare anche fondi di investimento e conti deposito che a fronte di un piccolo guadagno annuale o mensile non presentano alcun tipo di rischio. Sostanzialmente si sottoscrive un contratto, nel quale la banca o la società di investimento offre al cliente un ritorno percentuale fisso sul capitale investito.
Come scegliere un tipo di investimento online
Non è facile consigliare un tipo di investimento online rispetto ad un altro. Le variabili in gioco sono molteplici, fermo restando che parliamo solo delle proposte legali, autorizzate e controllate. Verificare le credenziali di una società di investimento, di un broker o di una banca online è sempre il primo passo obbligato che un futuro investitore deve effettuare, per sua maggiore sicurezza. Per quanto riguarda poi il prodotto finanziario in cui investire, non è necessario prediligerne uno singolo. Anzi, il consiglio di diversificare i propri investimenti resta sempre valido anche oggi.