Ventiduesima flessione per l’industria italiana ad ottobre 2013

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 L’Istat ha recentemente rilasciato gli ultimi dati relativi all’andamento dell’industria italiana nel mese di ottobre 2013. Nel decimo mese dell’anno, però, dopo i mesi di agosto e settembre, si è venuto a registrare ancora un altro pesante calo nel comparto produttivo italiano. 

 

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Nel mese di ottobre 2013, infatti, l’Istat ha potuto rilevare un calo congiunturale del fatturato pari allo 0,7 per cento rispetto al mese di settembre e un calo tendenziale, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari all’1,2 per cento.  A livello statistico, inoltre, si è trattato del  ventiduesimo calo consecutivo dell’industria del nostro paese.

Il calo a livello congiunturale, tuttavia, è il risultato di un incremento del 4 per cento sul mercato esterno e di una riduzione del 3,8 sul mercato interno.

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Anche a livello di ordinativi, inoltre, la situazione ha fatto registrare un livello di flessione. Gli ordini, infatti, nel mese di ottobre 2013 hanno subito un calo congiunturale del 2,5 per cento rispetto al mese di settembre e un decremento dell’ 1,2 per cento su base tendenziale.

Nei primi 10 mesi dell’anno, inoltre, il fatturato ha subito una flessione pari al 4,4 per centro, mentre gli ordini hanno subito una riduzione del 2,2 per cento.

Per quanto riguarda invece i singoli settori produttivi  che hanno prodotto tali risultati, quelli in cui si sono verificate le più grandi flessioni sono stati quelli dell’energia e dei beni strumentali, mentre maggiormente in crescita si sono dimostrati i settori dei beni di consumo e dei beni intermedi.

 

 

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