Il Governo Letta sembra sempre più intenzionato a prorogare, fino alla fine di dicembre 2013, sia le detrazioni del 55% per la riqualificazione energetica, il cosiddetto bonus energia, sia quelle del 50% per le ristrutturazioni edilizie. La notizia è stata infatti confermata, ieri, anche dallo stesso Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Maurizio Lupi.
> Possibile proroga per bonus energia e ristrutturazioni
Per attivare queste misure, tuttavia, è necessario individuare preventivamente le dovute coperture. L’ intero provvedimento, infatti, verrebbe a costare qualcosa come 1,9 miliardi di euro, che andrebbero spalmati in 10 anni. Così, una volta avuto l’avallo di Palazzo Chigi, però, l’ ultima parola spetta ai tecnici dell’ ufficio Ragioneria.
> Pronta la proroga per i bonus energia
A favore dell’ approvazione – almeno – della detrazione per le riqualificazioni energetiche c’è, tuttavia, anche una direttiva europea, la 2010/31/Ue, le cui richieste l’ Italia dovrà rispettare, a meno di non cadere in una nuova procedura di infrazione.
C’è la possibilità, tuttavia, che l’ accesso al beneficio, una volta prorogato, diventi più selettivo, almeno nella seconda parte del 2013 e prima della sua possibile trasformazione in una agevolazione a scadenza triennale, come anticipato da Zanonato.
Più difficile, invece, il caso delle detrazioni sulle riqualificazioni edilizie, che andranno inserite nella più ampia riforma dei tributi sugli immobili e che necessitano quindi ancora di discussione.