Dopo alcuni giorni di attesa, così come era stato annunciato, la Conferenza Unificata ha finalmente dato il proprio assenso al nuovo Isee, il nuovo Indicatore della condizione Economica Equivalente che almeno il 30% delle famiglie italiane utilizzerà per avere diritto ad agevolazioni e benefici di varia natura concessi dallo stato nel settore Welfare e non solo.
> Pronto il nuovo riccometro, arriverà a fine anno
Si è detto soddisfatto dell’ operazione anche il Ministro per gli Affari regionali Graziano Delrio, che ha ricordato come ora per la ratifica definitiva del provvedimento si resta in attesa solo del sì definitivo da parte delle Commissioni parlamentari e del Consiglio dei Ministri. E proprio a questo scopo, infatti, anche il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini, ha invitato le istituzioni a pronunciarsi il prima possibile.
>Le modifiche al nuovo “riccometro”
Ecco dunque da quali principali novità sarà caratterizzato il nuovo Isee:
- un più puntuale e severo controllo dei dati per evitare eventuali abusi, che saranno presto vagliati dalle Amministrazioni stesse;
- l’ inclusione nel reddito dell’ Irpef e delle entrate tassate in via sostitutiva o a titolo d’ imposta, nonché delle disponibilità esenti;
- una maggiore tutela per le famiglie più numerose, cioè i nuclei familiari con più di due figli a carico.