Vodafone presenta dati negativi per quanto concerne il bilancio annuale 2014/2015. La compagnia telefonica ha mandato in archivio l’anno presentando dati di certo non entusiasmanti.
L’anno, dal punto di vista del bilancio, si è concluso lo scorso 31 marzo 2015 con ricavi pari a 42,2 miliardi di sterline.
Si registra pertanto un calo dello 0,8% su base organica. La buona notizia, per Vodafone, è che c’è stato un ritorno alla crescita durante l’ultimo trimestre, il quarto.
Proseguiamo con l’analisi dei dati. L’ebitda (margine operativo lordo) è stato ridotto del 6,9% a 11,9 miliardi di sterline. Nel contempo, l’utile operativo è sceso a 1,967 miliardi e l’utile senza operazioni discontinue (15 mesi fa la vendita di Verizon Wireless) è sceso del 48,2% a 5,86 miliardi.
Il saldo sul dividendo di 7,62 pence, è invece in progresso del 2%. Questo dato in sostanza porta il dividendo totale a 11,22 pence per azione.
Vittorio Colao, il numero uno del gruppo ha commentato così l’archiviazione del bilancio annuale per quanto concerne la compagnia Vodafone:
E’ stato un anno di progresso continuo culminato con il ritorno alla crescita organica nel quarto trimestre. Abbiamo visto segnali crescenti di stabilizzazione in molti mercati europei e nei mercati emergenti il nostro buon trend di crescita è proseguito.
Per l’anno 2015/2016, il gruppo di Tlc ha una previsione di crescita organica dell’ebitda atteso tra 11,5 e 12 miliardi di sterline. Nel comunicato dei risultati dell’anno finanziario 2014/2015 chiuso il 31 marzo si legge che è previsto un positivo free cash flow e capex atteso tra 8,5 e 9 miliardi di sterline, per il secondo anno di investimenti del cosidetto ‘project spring’. Il gruppo britannico ha intenzione di far crescere il dividendo annuo dimostrando fiducia nella futura generazione di cassa.