Le Borse europee procedono in rialzo, ma l’incremento degli scambi è irrisorio e gli indici si avvicinano molto alla parità. Molto dipende anche dal fatto che Wall Street è chiusa per il Martin Luther Kink Day e il mercato, adesso è concentrato piuttosto sulle risposte che devono arrivare dal versante asiatico.
►Il piano di stimolo dell’economia giapponese
Gli investitori, infatti, si aspettano di conoscere a breve le intenzioni della Bank of Japan che deve scegliere se continuare con le misure di allentamento monetario, oppure trovare altre soluzioni per far ripartire l’economia del paese.
►BoJ e governo discutono della crescita
Per quanto riguarda l’Europa ed in particolare l’Italia, il Ftse Mib è sui 17600 punti e tra le azioni che fanno segnare le migliori performance si confermano alcune blue chips, quali Tod’s e il Banco Popolare. In calo, sul versante opposto, i titoli Autogrill, Finmeccanica e Mediaset.
Gli analisti si sono concentrati soprattutto sul tonfo di Mediaset. Il titolo del Biscione ha fatto sali e scendi tutta la settimana ed ora è diventato il peggior titolo del Ftse Mib, cedendo praticamente un 3 per cento che ha portato il valore delle azioni fino a quota 1,95 euro. L’altalena è sotto osservazione della Consob che conferma un importante ruolo della Deutsche Bank che, adesso, considera le azioni Mediaset come hold.