Capire il mondo della tecnologia è importante anche per individuare gli asset d’investimento più remunerativi. Per esempio, se un’azienda ha deciso di lanciare un nuovo servizio e questo servizio risulta gradito agli utenti, allora vuol dire che il titolo in borsa potrebbe subire una bella impennata.
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Oggi ci troviamo a parlare delle ultime indiscrezioni legata a Youtube che sembra aver annunciato ai suoi utenti la nascita dei canali a pagamento. Nella prima fase i canali che saranno coinvolti nella sperimentazione sono 53, con riferimento a 30 editori differenti che sono partner di Youtube. Quest’ultimo, lo ricordiamo, è il portale video di Google.
I canali a pagamento, tra l’altro, non sono una novità assoluta poiché negli Stati Uniti funzionano già. Invece, rispetto all’Italia, al momento, non sembra esserci la volontà di attivare canali a pagamenti per gli utenti del Belpaese. Per tutti gli altri, per i quali è lanciato il servizio a pagamento, ci saranno 14 giorni di prova.
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Un periodo utile a capire se i canali sono abbastanza interessanti da meritare il pagamento dell’abbonamento che, per ora, a livello indicativo, saranno di 0,99 dollari al mese. Pagando questo piccolo abbonamento si potrà vedere un canale tra i 53 proposti, sia sul computer, sia sui dispositivi mobili. L’importante è iscriversi. Si aspetta di conoscere il parere degli utenti per delineare il trend del titolo Google in borsa.